Biblioteca Labronica
Con il patrocinio della
Sezione Toscana A.I.B.
(Associazione Italiana Biblioteche)
I Beni Culturali presi nella Rete
Presentazione delle basi dati e del nuovo software di interrogazione MetaEasy
Martedì 21 maggio 2002 ore 9
Biblioteca Labronica "F.D. Guerrazzi"
Emeroteca e sezione Bibliotecaria delle collezioni
Ottocentesche
Via del Toro n. 8 - Livorno
Il sistema documentario gestito dalla Biblioteca Labronica,
costituito a seguito di Accordo di Programma tra la
Amministrazione provinciale e i Comuni del territorio
livornese, che già da diversi anni mette a
disposizione su Internet alcune importanti basi dati
(bibliografiche, archivistiche, artistiche), presenta oggi ai
propri utenti due significativi arricchimenti:
- le nuove basi dati sui monumenti, sulle incisioni, sulle fotografie, sulle tesi, sulla editoria livornese nei secoli XVII, XVIII, XIX;
- il nuovo software MetaEasy che consente, qualora l'utente lo richieda, l'interrogazione contemporanea - via Internet - utilizzando il protocollo z39.50, di tutti gli archivi ospitati sul server, anche in presenza di una disomogeneità dei formati di catalogazione.
Si tratta di un miglioramento sostanziale della capacità di interrogazione che mette a disposizione degli utenti, anche remoti, un patrimonio informativo di notevole consistenza qualitativa e quantitativa (oltre 300.000 volumi antichi e moderni, 12.000 opere d'arte, 120 monumenti, 300 tesi, 1600 volumi antichi di interesse locale, etc), nel rispetto delle regole di catalogazione proprie di ciascuna tipologia di bene culturale.
Sono attualmente in via di sviluppo o di completamento altri archivi (relativi alle collezioni di manoscritti, autografi, armi antiche, monete, oggetti archeologici, di complessi architettonici di valenza storico artistica, etc.), che andranno ad arricchire l'offerta informativa sui beni culturali.
Tale ampia disponibilità di informazioni potrà facilitare la predisposizione di piani di tutela e di promozione dei beni culturali da parte di tutti i soggetti pubblici preposti, avendo tra l'altro come ulteriore possibile sviluppo a breve termine la costituzione di un vero e proprio portale dei beni culturali del territorio livornese.
L'Amministrazione Comunale di Livorno è grata a quanti (Enti pubblici, Soprintendenze, sponsor, fornitori privati) hanno, a diverso titolo, contribuito alla costruzione del sistema documentario, strumento essenziale per la migliore conoscenza, la tutela e la promozione di un complesso di beni culturali finora non sufficientemente valorizzato.
Dario Matteoni
Assessore alla Cultura e ai Beni culturali
La partecipazione al corso è libera e gratuita entro
la capacità dei soli (60 posti).
È necessaria l'iscrizione via e-mail o fax presso la
segreteria organizzativa.
Segreteria organizzativa Massimo Cei, Cinzia Cinini
tel. 0586/892059, 881512; fax 0586/894147
e-mail: emeroteca@comune.livorno.it