Il Centro di documentazione e ricerca visiva di villa Maria gestisce un archivio fotografico in continua espansione per quanto riguarda l'acquisizione di materiale documentario sul territorio. Il nucleo originario di fotografie è rappresentato da materiale proveniente per lo più dalla tipografia comunale, e frutto dell'attività editoriale del Comune di Livorno. Si aggira intorno alle 5.000 unità e comprende vedute della città, riproduzioni di stampe e cartoline. A questo tipo di materiale, di scarso valore artistico, ma di sicuro interesse documentario, si affianca il materiale di pregio costituito in particolare dal fondo del fotografo Bruno Miniati, attivo a Livorno dai primi decenni fino agli anni 70 del 900, che oltre alle bellissime stampe di ritratti presenta alcune centinaia di negativi su lastra di vetro, e dal materiale "storico" rappresentato da una certa quantità di fotografie d'epoca pervenuteci dai fondi ottocenteschi di personalità livornesi di cui la Biblioteca Labronica è ricca: quelli di Oreste Minutelli, Anna Franchi, Pietro Coccoluto Ferrigni, Pietro Ma scagni, Giotto Bizzarrini. Recentemente con l'acquisizione degli archivi della Compagnia dei Portuali di Livorno, della Casa della Cultura e del Comitato Estate Livornese, la raccolta fotografica ha superato le 20.000 stampe positive, divenendo un punto di riferimento costante per il reperimento delle immagini relative ai molteplici aspetti della storia locale. |
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Catalogo e schede: Revisione e aggiornamento a cura di Marcella Previti Ultimo aggiornamento: 10/05/2002 Realizzazione informatica a cura di: Il Palinsesto snc e Nexus srl
Per comunicazioni: labronica@comune.livorno.it
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