Sembrava la solita vecchia storia: un nuovo pianeta, scendere al suolo e rilevare i dati. Ma la navetta non era mai
arrivata a destinazione, e così le altre tre spedizioni che l'avevano seguita. Thaghdhaalth Quinto non poteva essere un pianeta qualsiasi... Adesso toccava all'equipaggio della "Vulcan", una nave militare
da ricerca ed esplorazione comandata dal capitano John Twynedd. Faceva parte della spedizione un'intera squadra di Combattenti Interstellari, il miglior corpo armato di tutta la galassia. Twynedd stava consultando
il proprio computer personale: due anni prima La nave "Explorer 51" sparì nel nulla quando era ormai entrata nel sistema solare di Aris Settima. Le ultime notizie su "Explorer 51" sono che, due
giorni prima della perdita di ogni contatto con la nave, l'equipaggio era stato svegliato dal letargo interstellare dal computer di bordo, che aveva captato una strana emissione di onde proveniente da Thaghdhaalth
Quinto. L'emissione era risultata indecifrabile sotto tutti i punti di vista: il computer aveva capito che "qualcosa" stimolava i sensori, ma sulla natura di quel qualcosa il buio era totale. L'emissione
continuò nei due giorni successivi, dopo i quali "Explorer 51" sparì nel nulla... Undici mesi fa la nave da guerra "Supremacy" arrivava senza danni nell'orbita di Thaghdhaalth Quinto. Dal giorno
precedente a quello dell'entrata in orbita, il computer di bordo aveva captato l'emissione indecifrabile che si era manifestata anche all'"Explorer 51". Il comandante della "Supremacy" inviò due
navette da caccia ed una da esplorazione verso la zona di provenienza delle onde. I caccia furono distrutti da un'energia sconosciuta, l'esporatore perse il contatto radio con la nave madre: sicuramente atterrò, quindi
di esso non si seppe nient'altro. Nei giorni successivi i tecnici della "Supremacy" si adoperarono soprattutto nei rilevamenti scientifici, scoprendo che Thaghdhaalth Quinto era sicuramente abitato da forme di
vita animale relativamente "normali". La caratteristica principale del pianeta era però la fortissima instabilità del campo magnetico, instabilità che il computer relazionava, seppure a livello di ipotesi e
senza possibilità di chiarirne il meccanismo di causa-effetto, alla famigerata emissione di onde. Quando la "Supremacy" era in orbita da ormai una settimana, cominciò a diffondersi tra i membri
dell'equipaggio una vera e propria epidemia di ingiustificata violenza: probabilmente si sono uccisi tutti tra loro... Fu il suono sommesso dell'interfono a risvegliare Twynedd dai suoi pensieri... Testo di Massimiliano Roveri |