Il presupposto è che tutte le fiabe si nutrono di un substrato comune e si sviluppano (temporalmente nel loro svolgersi e metodologicamente nella loro redazione) secondo le categorie di tale
substrato:A) SITUAZIONE INIZIALE (la normalità su cui 'nasce' un elemento di contrasto):
- Collocazione spazio-temporale della vicenda;
- Composizione delle 'famiglie' di personaggi (identificazione personale e sociale);
- Identificazione dell'Eroe;
- Identificazione del Falso Eroe (Determinazione dell'antagonista);
- Inizio del confronto tra Eroe e Antagonista.
B) PARTE PREPARATORIA (avvio della vicenda):
- Assegnazione dei divieti (si determina il campo di azioni proibite, per motivazioni sociali e/o personali, ai protagonisti);
- Allontanamento (i protagonisti vengono sottoposti ad uno spostamento spaziale che muta la situazione A1);
- Infrazione del divieto (un protagonista si rende colpevole per aver compiuto l'azione proibitagli in B1);
- Comparsa dell'Antagonista nella vicenda;
- Investigazione (il divieto infranto può essere espiato secondo una modalità che deve essere scoperta);
- Delazione (personaggi, eventi, oggetti rendono possibile il circolare delle informazioni);
- Inganni e trame del Falso Eroe (tramite la forza, l'astuzia o mezzi magici);
- Evento negativo preliminare (dovuto alla fatalità o all'Antagonista);
- Intervento dell'Eroe (in reazione a B8).
C) ESORDIO DELLA VICENDA
- Danneggiamento (di persone o cose, in relazione a B8 e/o B9);
- Scomparsa dell'Antagonista (forme di elusione eventualmente magica);
- Mediazione (evento o personaggio che pone in relazione Eroe e Falso Eroe);
- Ingresso dell'Eroe nella Vicenda;
- 'Epifania' dell'Eroe (segni e presagi, fama e terrore lo accompagnano);
- Partenza dell'Eroe (rispetto a B1, B8 e/o C2)
D) SVILUPPO DELLA VICENDA
- Ingresso del donatore (personaggio potente che offre all'Eroe i mezzi magici per condurre a termine la sua missione iniziata con C6);
- Rito di Trasmissione (l'Eroe conquista per virtù e/o forza il diritto all'uso dei mezzi magici;
- Conquista di diritto dei mezzi magici;
- Viaggio dell'Eroe, dotato dei mezzi magici, sul luogo dell'azione (in corrispondenza a B3, B8 e/o C2);
- Seconda comparsa del Falso Eroe;
- Schermaglia tra Eroe e Falso Eroe (per esempio nella forma del duello di parole e comunque in maniera anche incruenta);
- Lotta tra Eroe e Falso Eroe;
- 'Marchiatura': il segno del Destino rende unico l'Eroe;
- Vittoria dell'Eroe;
- Ricomparsa del Falso Eroe;
- Ripristino (rispetto al cambiamento negativo in B8);
- Ritorno dell'Eroe (rispetto a C6);
- L'Antagonista insegue l'Eroe per vendicarsi;
- Difesa dell'Eroe;
- Eliminazione dell'Antagonista
CONCLUSIONE
- Nuovo evento negativo a causa del Falso Eroe;
- Vicende del Falso Eroe che cerca di prendere il sopravvento;
- Arrivo in incognito dell'Eroe;
- Agnizione dell'Eroe grazie alla sua 'Marchiatura' (D8);
- Riconoscimento del Falso Eroe;
- Punizione del Falso Eroe.
Come vediamo, questa categorizzazione si presta a molti approcci di scrittura creativa:
- si può cercare di 'riscrivere' una fiaba classica ripercorrendone tutto lo schema ma variandolo per esempio dal punto di vista della collocazione spazio-temporale;
ESEMPIO: collocare la fiaba di Cenerentola
al giorno d'oggi, oppure utilizzare un'ambientazione fantascientifica per una fiaba classica.
- si può 'arricchire' una fiaba classica che non presenti tutte le voci dello schema aggiungendone altre;
- ESEMPIO: 'costringere' il Principe della fiaba di Biancaneve ad affrontare un lungo e pericoloso viaggio per scoprire l'antidoto del veleno della Strega;
- si possono contaminare fiabe diverse mettendo in relazione voci dello schema dell'una con le voci dello schema dell'altra
- ESEMPIO: gli Eroi di due differenti fiabe potrebbero essere messi a confronto perché hanno bisogno degli stessi mezzi magici per compiere ciascuno la propria impresa.
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