...sempre più sterrata e che andava sempre più in alto per milioni di curve. Ad un certo punto si ritrovò su una strada liscissima, sempre dritta che non finiva mai. All'orizzonte si
vedevano grattacieli e si sentivano voci ed urla di diversi toni. Giunti in quella piccola cittadina, un uomo strano delle dimensioni di una palla da basket e rotondo come una palla da basket fermò la macchina e
consegnò una chiave d'oro lunga cm.10 a Giacomo. Quell'uomo era il sindaco ed anche l'uomo più alto. Poi l'auto si trasformò in un galeone; i palazzi sprofondarono e la strada diventò l'oceano. Subito una nave strapiena
di pirati nominò guerra il rapporto tra loro. La macchina di trasformò in una sciabola e il povero Giacomo fù salvato dai pirati altrimenti sarebbe morto affogato. I pirati sembravano buoni ma invece non lo sono
affatto. In trenta secondi rimasero meravigliati da come combatteva Giacomo e credettero che fosse campione di scherma. Ma era solo merito della macchina che si era trasformata in una sciabola e che si guidava da sola.
Uno scatto svegliò Giacomo: era la macchina dietro, anzi le macchine dietro, si era formata una fila e Giacomo imparò la lezione.
Scritta da Emilio Sartori |