…questa stradina non aveva una fine e allora la macchina cominciò a vagare per i campi distruggendo tutte le coltivazioni dei contadini e uccidendo gli animali da fattoria che vagavano per
la campagna. Tutte le persone che abitavano nella zona cercavano di fermare la macchina impazzita, ma nessuno ce la fece e tanti ci lasciarono la pelle. Quando Giacomo si risvegliò si rese conto dei danni che aveva
causato la sua macchina e vide anche che aveva ucciso degli animali; allora essendo lui molto amante degli animali, pianse per giorni e giorni, fino a quando, non si sa come, si ritrovò in camera sua. Decise di vendere
la macchina, della quale ormai aveva troppa paura, e di comprarne una nuova che avrebbe trattato molto bene, guidandola con correttezza, un po' perché aveva capito la lezione, un po' perché aveva paura che tutto quello
che era successo potesse riaccadere. Alessandro Kratochvil, Matteo Trafeli Classe II F Scuola Media "G.Galilei" CECINA |