...Lei lo chiamò ma lui si nascose: più l'umana lo rincorreva e più lui scappava a perdifiato. Alla fine lo gnomo si nascose in un cespuglio e da lì dietro le faceva le linguacce.
Dopo
un po' però i due bambini lo acchiapparono e cominciarono a litigare per decidere chi doveva tenerselo: "è mio! No, è mio, l'ho visto per primo!". Lo gnomo approfittò della confusione, morse la mano che lo
stringeva e scappò lontano, talmente lontano che nemmeno lui sapeva dove fosse arrivato! Di sicuro però, pensò, è un posto più di bello e pieno di gnomi!!! Scritta da Matteo Favilla
Classe III A Scuola "P. Albertelli" |
