...La mamma dispose il necessario per fare un picnic. " Bella scelta mamma! Qui è bellissimo!" " Qusto sarà un giorno indimenticabile, ci divertiremo" Bogghib uscì
all'improvviso dal cespuglio, la mamma e i bambini rimasero impressionati e non riuscirono nè a fuggire e nè a parlare. Ben presto i
bambini si abituarono alla sua simpatica presenza, avvicinandosi e tirandogli anche la barba. Poi Bogghib fu invitato a mangiare con loro " Il cibo vostro è molto buono,ma preferisco quello della mia foresta"
" Ma come vivi in questa foresta?" " Dormo in un nido sopra i rami della grande quercia, che per farmi addormentare mi racconta molte storie " " Ci piacerebbe sentirle!" " Dovete
sapere che questa quercia discende dall'antica quercia di Zeus e quindi è molto rispettata e amata. sapete perchè la quercia mantiene le foglie anche in inverno?" " No, spiegacelo tu" " Il diavolo
voleva essere il padrone dei boschi e il Signore gli disse che solo quando gli alberi avessero perso tutte le foglie lo sarebbe diventato.. Tutti gli alberi avevano paura e la saggia quercia risolse il problema
trattenendo le sue foglie finchè un albero in primavera non ebbe messo la sua prima foglia" " Che bella storia!" " Sapete, questa quercia ha salvato molti animali durante una grande inondazione"
" Davvero?racconta,dai!" "Va bene, tantissimi anni fa, un temporale causò una violenta inondazione. Tutti gli animali impauriti chiesero aiuto alla quercia. Gli uccellini si rifugiarono sui rami, gli
scoiattoli nei buchi che vedete, la volpe con un balzo montò su un ramo più basso e il gufo tutto arrabbiato si fece spazio tra i rami più fitti". Proprio in quel momento la mamma chiamò i bambini: era ormai sera e
dovevano rientrare. Si salutarono e Bogghib tornò nel magico mondo della foresta. Giuseppe Creanza, Andrea Santoni, Romeo Sebastiano, Diego
Zarrella, Andrea Crescenzi, Leandro Galgani Classe I C Scuola Media "L. Da Vinci " CECINA |